Querele da record
C’è chi per conquistare una pagina del Guinness Book sviluppa capacità fisiche straordinarie e chi invece ha ottenuto lo stesso risultato querelando 4.000 persone, enti e associazioni di tutto il mondo. Jonathan Lee Riches, questo il nome del protagonista della nostra storia, è un cittadino americano, attualmente detenuto nelle carceri federali della contea di Lexington (Kentucky).
Lui, comunque orgoglioso di aver ottenuto tale riconoscimento, non poteva tuttavia esimersi dal presentare una denuncia contro i responsabili del famoso libro. “I responsabili del Guinness Book - ha spiegato il legale di Lee Riches - non hanno il diritto di pubblicare il nome del mio assistito”.
L’obiettivo dell’insolito personaggio è quello di migliorare il proprio record personale, riuscendo a far cancellare il suo stesso guinness dall’edizione 2010 dell’importante volume.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
Fabriano produce i pizzini
Dalla capitale della carta nascono "I Pizzini di Fabriano", un articolo realizzato e distribuito da "Catramano", una delle società legate alle Cartiere Miliani-Fedrigoni, e venduti nei negozi specializzati di carta e nei bookshop dei musei. "I Pizzini di Fabriano", ovviamente ispirati alla tecnica che usava... Leggi tutto »
Da spazzina a modella con Facebook
La moda dei selfie è ormai famosa in tutto il mondo, a molti piace scattarsi qualche foto sul posto di lavoro, anche solo per ingannare il tempo in un momento noioso. Questa è stata la fortuna di Rita Mattos, una ragazza... Leggi tutto »
Il cane con due nasi trova casa
Snuffles, un pastore belga, è un cane particolare ed unico nel suo genere, è infatti nato con due nasi a causa di una rara malformazione. Questa particolarità lo ha condannato ad una vita di continui "tira e molla" tra diversi padroni. Non tutti, infatti,... Leggi tutto »
Babbo Natale vive in Kirghizistan
Babbo Natale non vive in Lapponia. Lo rivela uno studio condotto da un gruppo di ricercatori svedesi che, calcolatrice in mano, ha ritenuto che la sua residenza, visti i tempi esigui per la consegna dei doni, debba necessariamente trovarsi in Kirghizistan, probabilmente accanto ai confini... Leggi tutto »