Se guardi foto su Instagram dimagrisci!
Ormai è un classico: basta aprire i social network e troviamo decine di immagini di cibi di ogni genere. Lo chiamano #foodporn ed il re di questa tendenza è sicuramente Instagram.
Un gruppo di psicologi della Brigham Young University ha deciso di studiare questo particolare aspetto ed ha scoperto qualcosa di davvero interessante!
Per chi è a dieta, infatti, non c'è niente di meglio che guardare queste immagini. Il motivo? Solamente guardarle induce il cervello a comportarsi come se le avesse già assaggiate, inibendo l'appetito e facendo passare il senso di fame.
"Più o meno è come se l'immagine ci rendesse già stanchi di quel piatto senza averlo mai assaggiato", spiega Ryan Elder, uno dei ricercatori. Ottime notizie, quindi, per chi ha qualche problemino di peso, tutti a navigare tra le foto di Instagram per perdere i chili di troppo!
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
La città africana che somiglia alla Svizzera
Guardando le foto sembrerebbe un paesino svizzero ma in realtà ci troviamo a latitudini completamente diverse. Si tratta infatti di Ifrane, una piccola cittadina in Marocco che è diventata famosa per uno stile completamente diverso rispetto alle altre località circostanti. Tutto il paese è... Leggi tutto »
Aumento a chi si tatua il logo
La Rapid Realty, un'agenzia immobiliare di Brooklyn, a New York, ha proposto ai propri dipendenti un aumento dello stipendio del 15% se avessero accettato di tatuarsi il logo dell'azienda sul proprio corpo. L'idea di Anthony Lolli, il direttore, è decisamente bizzarra ma sembra aver... Leggi tutto »
10 anni il 10/10/2010 alle 10:10
Un bambino proveniente da Thurcaston, vicino Leicester ha festeggiato qualche giorno fa un particolare compleanno. Il piccolo George Lippitt è nato alle 10:10 e il 10-10-2010 ha festeggiato il suo decimo compleanno insieme a famiglia ed amici. La madre Jodie Lippitt, 34 anni ha... Leggi tutto »
Querele da record
C’è chi per conquistare una pagina del Guinness Book sviluppa capacità fisiche straordinarie e chi invece ha ottenuto lo stesso risultato querelando 4.000 persone, enti e associazioni di tutto il mondo. Jonathan Lee Riches, questo il nome del protagonista della nostra storia, è un cittadino... Leggi tutto »